martedì 28 febbraio 2012


 PONTE LAMBRO-AURORA 2-7

 Partita facile quella giocata domenica dall'Aurora, vinta in scioltezza e con il  risultato che non è mai stato in pericolo.
Segniamo una rete nel primo tempo,  tre nel secondo e  tre nel terzo.
Partiamo piano, finiamo in crescendo, tenendo alto il ritmo anche nella terza e ultima frazione, quella dove solitamente soffriamo  di più il ritorno degli avversari.
Subiamo gli unici due gol nel secondo quarto, uno su contropiede e uno su punizione: ci possono stare, per una squadra, quella del Ponte Lambro, che non ha mai messo in seria difficoltà le casacche rossoblù.
Più concreta del solito questa volta l'Aurora, più sostanza e meno gioco, più gol meno passaggi.
Si è vista poco la squadra che ci ha abituato a fraseggi stretti, lanci precisi,  pronta ad occupare tutte le zone del campo senza ammassarsi sul pallone, lasciando così poche soluzioni al portatore di palla.
Insomma, una squadra, quella scesa in campo domenica, nel complesso meno bella ma sicuramente più concreta.
Segnano sei giocatori su otto: tutti, tranne il nostro portiere e il nostro ulti mo uomo.
Doppietta di Lorenzo e una rete a testa per Leonardo: direttamente su calcio di punizione, Giovanni II, Anna, Giacomo ed Edoardo.
Da sottolineare il prezioso contributo di Anna e il felice rientro di Giacomo.
Voto alla squadra: 8
Buona settimana a tutti
Gianluca

domenica 19 febbraio 2012


AURORA-ASSUNZIONE 3-5


We few, we happy few, per dirla con Shakespeare; I Sette Samurai, per ricordare Kurosawa; I Magnifici Sette, per ravanare nella nostra memoria western.
I paragoni si sprecano, ma la partita di ieri ha mostrato qualcosa in più del solo calcio.
L'Aurora si è battuta bene, ha corso fin quando ha potuto, ha rischiato di vincere e alla fine ha perso: con onore, si direbbe. E in tempi come i nostri non è certo cosa da buttare via.
I giocatori messi in campo ci hanno creduto e, pur a ranghi ridotti, hanno provato a buttarla nella porta avversaria fino al fischio finale.
Le casacche rossoblù reggono bene i primi due tempi e per metà dell'ultima frazione di gioco;poi la stanchezza e l'infortunio di Leonardo lasciano ampi spazi alle trame avversarie.
Il primo tempo si chiude con l'Assunzione in vantaggio per 1-0: il gol arriva su  una delle rare occasioni da rete degli avversari.
Il seguito è tutto di marca Aurora: all'inizio del secondo tempo Lorenzo indovina il tiro del pareggio. Precisa stoccata di destro dal limite a compimento di un a bella azione corale.
Subito dopo ci prova Edoardo, ma il portiere blocca a terra.
E' questione di poco, il gol del meritato vantaggio è nell'aria: sempre Edoardo raccoglie bena una rimessa e di sinistro fredda il numero 1 avversario.
Finiamo la secondo frazione in attacco e il portiere dell'Assunzione nega il terzo meritato gol, su tiro di Edo, ai colori dell'Aurora.
L'ultimo quarto comincia ancora con l'Aurora in attacco e il terzo gol,questa volta di Francesco, sembra mettere la parola fine alla partita.
Ma 15 minuti possono sembrare infiniti: i nostri cominciano a sentire la stanchezza e la pesantezza del campo, l'incidente di Leonardo lascia ampi spazi nella nevralgica zona tra difesa e centrocampo,la mancanza di sostituzioni non permette ai nostri di riprendere fiato, così è semplice per l'Assunzione andare a segno per altre quattro volte.
La partita a tratti, è da dire, ha assunto un  tono epico e, vuoi per le condizioni del campo, vuoi per la grinta e l'impegno che i nostri ci hanno messo, ha trascinato ed emozionato il pubblico.
Solidarietà e spirito collettivo sono le doti che ieri hanno mostrato i nostri r agazzi, doti che fanno una grande squadra e che ricordano l'incontro di rugby della scorsa settimana Italia-Inghilterra.
Bel gioco e divertimento è quello a cui abbiamo assistito.
Poi, come dice Luigi Garlando della Gazzetta, dopo le partite con i compagni di
lavoro: "...io non perdo mai perché mi diverto sempre".
Buona settimana a tutti
Gianluca