lunedì 7 maggio 2012


AURORA: ALLA PARI CON IL DERGANO

L'Aurora pareggia, dopo una partita memorabile, con la squadra che fino ad un anno fa sembrava imbattibile.

Aurora-Dergano come Milan-Inter, come Italia-Germania, come, per passare al rugby, Italia-Inghilterra.
Sì, perché la sfida fra le due compagini sta assumendo  caratteri e  colori di una stracittadina, di un palio o, per dirla all'inglese, di un derby.
E vero derby è stata la partita di ieri, giocata ad alti livelli, fisici ma anche tecnici, agonistici ma sempre corretti, con la voglia di vincere di entrambe l e squadre, che niente di intentato hanno lasciato pur di portare a casa il risultato.
Sotto una pioggia incessante e giocando su di un  campo al limite della praticabilità, l'arbitro ha sospeso la partita per qualche minuto all'inizio del secondo  tempo, le due formazioni si sono affrontate a viso aperto, esprimendo a tratti,  un gioco difficile da vedere sui nostri campi di oratorio.
L'Aurora gioca un primo tempo perfetto: chiude gli avversari nella loro metà, aggredisce su tutti i palloni, usa le corsie esterne, ma sfonda anche per linee centrali e il fraseggio di prima è oramai una costante dei giocatori in casacca rossoblù.
I reparti funzionano a meraviglia: difesa, centrocampo e attacco giocano una partita corale; così trovarsi sul punteggio di 3-1 alla fine della prima frazione n on sorprende il pubblico a bordo campo.
Le reti segnate, nella loro diversità di esecuzione, sono l'esempio delle capacità e della varietà di atteggiamento tattico dei giocatori dell'Aurora.
La prima: un tiro potente di Edoardo, che da fuori area insacca di destro.
La seconda: un pezzo di manuale del calcio, tiro al volo di Luca che sottoporta sfrutta un traversone di Lorenzo.
La terza: tiro dalla trequarti di Giovanni II, che con una traiettoria a foglia morta inganna il portiere avversario.
Nel secondo tempo l'Aurora tenta di chiudere definitivamente la partita, ma le numerose occasioni non si trasformano in altrettanti gol.
Così, nella terza e ultima frazione, l'Aurora arretra di qualche metro il suo baricentro e il Dergano ne approfitta per raggiungere il pareggio.
 Leonardo, direttamente su calcio di punizione, scalda le mani al portiere avversario e Matteo, negli ultimi minuti si oppone alla grande ad un tiro da fuori de gli avversari e la partita si chiude sul definitivo risultato di 3-3.
Complimenti ad allenatore e atleti.
Voto alla squadra: 9
Buona settimana e buona scuola natura a tutti.
Gianluca

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