MILANO,
18 OTTOBRE 2014
L’AURORA
SULLA “TRACCIA” DELLA VETTA. PRIMA PARTITA CASALINGA PER I ROSSOBLU’ E PRIMA
VITTORIA SUL CAMPO AMICO DELLA SANT’ ILDEFONSO. UN GOL PER TEMPO PERMETTONO
ALLA SQUADRA DI NINO DI RIMANERE SALDAMENTE IN TESTA ALLA CLASSIFICA.
Avanti
piano. Come da copione l’ Aurora parte con il freno a mano tirato. Sbuffa,
soffia, s’ ingarbuglia sotto rete, gioca di tacco e di punta, prende le misure,
le riprende, soffre il caldo dell’ “ottobrata” di San Luca, tira quando non
deve, tenta di arrivare palla al piede in rete quando dovrebbe tirare.
La
manfrina dura almeno per i primi dieci minuti della prima frazione come se
nessuno volesse prendersi la briga di mettere in fondo al sacco questa
benedetta palla e finirla lì.
Per
fare un esempio: al 10° Edo ha la sfera sul piede giusto per tirare un calibro
pesante dei suoi, invece si prende la briga di scartare anche il portiere e il
tiro che ne esce incespica sul corpo del n.1 avversario e si addormenta
lentamente in fallo laterale.
Al
12° ci prova Giovanni F., sempre più determinato e deciso il ragazzo partita
dopo partita, gran botta di destro dal limite, sfera che si stampiglia sul
portiere avversario e tapin al vetriolo di Edo che porta i padroni di casa in
vantaggio.
Al
15° l’ Aurora si procura un fallo sulla trequarti, tutti pensano- adesso Edo
tira un siluro e manda palla e portiere in fondo al sacco-Sbagliato: il n.9 in
casacca rossoblù decide di passare la palla al centro dell’ area per chissà
quale compagno, la difesa della Traccia intercetta e tutto è da rifare.
Dopo
neanche una manciata di secondi è ancora l’ ariete casalingo che colpisce di
testa ma il portiere avversario è lesto a mandare in angolo.
Su
corner successivo si fa vedere Lorenzo G. dalle retrovie che inzucca bene, ma
la palla si alza di poco sulla traversa.
Allo
scadere del primo tempo ci prova Matteo G. dalla lunga, ma il tiro si smorza
alto sopra la porta degli ospiti.
Secondo
tempo: in porta Stefano prende il posto di Matteo, la panchina lunga dell’
Aurora permette sempre di avere in campo gente fresca, e saracinesca Andrea non
fa passare un pallone neanche per sbaglio.
L’
Aurora carbura, il sacro fuoco agonistico si impossessa della squadra del
Vigorelli e tutto diventa più facile anche se le reti segnate rimangono
pochine.
A
una manciata di minuti dall’ inizio della ripresa è ancora Matteo G. che tenta
il colpaccio dalla distanza, ma il tiro di destro è alto sulla traversa.
I
padroni di casa per segnare devono accorciare le distanze, come nel primo
tempo. Questa volta su calcio d’ angolo dalla destra si avventano sul pallone
Giovanni R. e Matteo G., entrambi toccano ma il merito dell’ ultima stoccata è
dell’ attaccante rossoblù e non del difensore: 2-0.
Ancora
il tempo per gli ultimi due tentativi degli uomini della Sant’ Ildefonso: tiro
a foglia morta a spiovere di Edo dalla lunga distanza, alto di un soffio sulla
traversa e ancora Edo che immediatamente dopo stampa sul palo una respinta
corta del portiere della Traccia su tiro di Hoan.
Triplice
fischio dell’ arbitro e tutti negli spogliatoi felici e vincenti.
L’
Aurora sale a punteggio pieno dopo due giornate di campionato, da l’
impressione di poter crescere ancora, soprattutto in determinazione e tenacia,
non soffre per tutta la partita la pressione degli avversari che tiene a debita
distanza dalla propria area e dalla sua si ritrova un collettivo unito e
galvanizzato, segno che le sedute di allenamento danno i loro frutti e al
momento della partita per il mister non c’ è che l’ imbarazzo della scelta
grazie ad una panchina lunga e bene assortita.
Domenica
prossima si gioca sul campo della Nord Ovest, squadra di buona caratura che
servirà a capire quanto vale l’ Aurora 2014-2015.
Buona
settimana a tutti,
Gianluca
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